«Prima il Pd deve costruire l’idea di un’altra Italia, poi costruiremo una coalizione, perché Berlusconi da soli non lo batteremo, ma sarà un’alleanza compatibile con i valori del Pd. E voglio dire chiaro che le parole espresse da Di Pietro il giorno dopo le contestazioni a Schifani, qui alla festa, esprimono una posizione incompatibile con noi». È l’affondo che Enrico lancia dal palco della festa del partito a Torino, durante un faccia a faccia con il leader dell’Udc, Pier Ferdinando Casini. «Consiglio a tutti – ha affermato Enrico – di leggere oggi il Giornale di Feltri, che spara contro Fini ed esalta Bossi, La Russa e Di Pietro. Basta questo per spiegare chi per loro è amico o nemico». Il vicesegretario del Pd ricorda che «con Di Pietro al governo abbiamo lavorato bene, ora mi chiedo che cosa gli è successo da quando se n’è andato dal ministero, e spero sia recuperabile».
Commenti
Lascia il tuo commentoLascia il tuo commento