Autoriciclaggio. Cos’è e perché deve diventare reato

Autoriciclaggio. Cos’è e perché deve diventare reato

Un pacchetto di norme contro la corruzione, da varare subito, con il primo Consiglio dei Ministri del nuovo governo. È l’impegno assunto nuovamente qualche giorno fa da Pierluigi Bersani in occasione dell’incontro con la stampa per il lancio della campagna elettorale del Partito Democratico. Un impegno in piena continuità con quanto abbiamo annunciato nei mesi scorsi nel dibattito pubblico sull’approvazione del disegno di legge anti-corruzione, poi uscito “mutilato”, per via anzitutto dell’opposizione del Pdl, dall’esame parlamentare.

Più nel dettaglio, tra i provvedimenti in cantiere, che il Pd giudica irrinunciabili, c’è l’introduzione del reato di autoriciclaggio. Una fattispecie ancora estranea al codice penale italiano, nonostante da più parti – Fondo Monetario Internazionale, Commissione Europea, Banca d’Italia – si sia segnalata con insistenza l’opportunità di una sua immediata introduzione.

Per capirne di più ecco una breve scheda tecnica sull’autoriciclaggio (in allegato e di seguito) con l’attuale normativa in sintesi e tutti i link utili a comprendere il fenomeno e i relativi richiami a disciplinarlo con urgenza.